ho inviato questo post a commento del comunicato stampa di adico (associazione difesa consumatori) che trovate a questo indirizzo :
- perchè esistono persone che prendono pensioni anche dell'ordine di decine di migliaia di euro ?
e, guarda un po, tra questi vi sono i politici che poi 'si battono' (e con quale animosità!) per aumentare di qualche decina di euro le pensioni minime
- perchè tanti pensionati continuano a lavorare, percependo così contemporaneamente la pensione e lo stipendio ?
beh certo è quasi d'obbligo per tutti quelli che devono arrotondare le 500,00 € di minima, anche fosse le 1.000,00€, ma è altrettanto certo che questo non è il caso per tutti i soliti politici che la pensione la percepiscono subito, appena finito il mandato, e la pensione non è certo di 500,00 € nè di 1.000,00 !
ma le pensioni da 5.000, 8.000, 10.000, 20.000 che vengono date per anni e anni, non sono forse enormi regali che un bel numero di italiani è costretto a fare a un altro bel numero di italiani ?
Se cerchi su internet 'Giuliano Amato, pensioni' ti ritrovi a leggere : 'colui che ha tagliato le pensioni agli italiani' + 'colui che prende 1.047,00 €, ma non al mese, AL GIORNO !' Cioè lui percepisce 31.411,00 € al mese di pensione !
E sempre quest'ultimi (Amato in pole position), non saranno così in malafede da raccontarci che le loro pensioni se le sono pagate con i loro contributi ?
E infine, vorrei proprio sapere perchè nessuno fa il seguente banale ragionamento : se tutti prendessero la stessa pensione, non è evidente che si potrebbe garantire a tutti un importo decente, che ci sarebbe un unico ente dedicato all'erogazione delle pensioni, e che questo non peserebbe per il 17% sul pil ?
se poi uno vuole una bella e corposa pensione perchè non si rivolge alle pensioni integrative ? Almeno Amato lo dovrebbe pur sapere che ci sono le pensioni integrative !
Ma chiaramente questo ragionamento viene escluso a priori perchè metterebbe in estrema evidenza una contraddizione profonda della nostra società :
ci spacciamo per una società evoluta, che mette la persona al centro delle cose, che dà la massima priorità all'individuo, ad ogni individuo, che punta sulla democrazia, sull'uguaglianza, sulla perequazione sociale e poi, sempre questa nostra bella società accetta di far vivere metà della sua popolazione sulla soglia della povertà (percepisce mille euro al mese e meno, possiede meno del 10% della ricchezza nazionale).
Tanto possiamo tutti illuderci che arriveremo ad entrare in quel 10% di popolazione il cui reddito risulta 100 volte, 1.000 volte superiore (il 10% delle famiglie possiede il 45 % della ricchezza !)
Come si fa a non rendersi conto dello spregio, dell'umiliazione che subirebbe questo 10% della popolazione italiana, se fosse costretto a riscuotere una pensione di soli 1.000,00 € ?
non può certo cadere così in basso !
E così caro 50% della popolazione italiana, forza! bisogna rimboccarsi le maniche (sempre che vi sia rimasta una qualche camicia), bisogna pedalare (sentendosi anche profondamente in colpa, perchè questo aiuta sempre) e mai tirarsi indietro! perchè i vari Giuliano Amato di turno hanno diritto di vivere decentemente !
...
Nessun commento:
Posta un commento