benvenuto

"Le nuvole vengono e vanno, ma il cielo è quello che è sempre stato, imperturbato, intatto, un semplice spazio interiore, un cielo interiore. Quella è la tua natura. Le società vengono e vanno. Tu nascerai e morirai e molte vite verranno e andranno via, e in te passeranno molte nuvole. Ma il cielo interiore resta intatto.
Le nuvole non aggiungono nulla al cielo, e quando esse non ci saranno più, non si sarà perso nulla, il cielo resta se stesso, totalmente." Osho

BENVENUTO

martedì 11 dicembre 2012

Oggi Beppe Grillo scrive questo sul suo blog :

Tre cose fondamentali abbiamo fatto con queste votazioni. Una è che abbiamo dato un voto libero e da questo voto libero è nata una cosa che voglio sottolineare: il voto alle donne. Se il voto fosse sempre stato libero, in Parlamento oggi avremmo molte più donne che uomini. La seconda cosa è il permettere di conoscere i candidati, che forse andranno in Parlamento, 3 mesi prima in modo che tu puoi andare lì, discutere, conoscerli, votarli o non votarli. Consigliarli o maledirli. E la terza cosa è che non abbiamo speso un euro. Tutto a costo zero.

MA POI CONTINUA COSI'



A chi dice che non c'è stata democrazia perchè i voti sono stati pochi io faccio una domanda: quanti voti ha preso ognuno dei mille parlamentari oggi in Parlamento? Chi ha deciso di quella gente lì? Ve lo dico io: 5 segretari di partito. Non venite a rompermi i coglioni (a me!) sulla democrazia. Io mi sto stufando. Mi sto arrabbiando. Mi sto arrabbiando seriamente. Abbiamo una battaglia, abbiamo una guerra da qui alle elezioni. Finchè la guerra me la fanno i giornali, le televisioni, i nemici quelli veri va bene, ma guerre dentro non ne voglio più. Se c'è qualcuno che reputa che io non sia democratico, che Casaleggio si tenga i soldi, che io sia disonesto, allora prende e va fuori dalle palle. Se ne va. Se ne va dal MoVimento. E se ne andrà dal MoVimento. Noi dobbiamo avere una forza unita per arrivare a fare un risultato che mai potevamo aspettarci di avere. Abbiamo poco tempo e le nostre forze devono essere indirizzate su queste cose, sulle cose reali, sul Programma, su quello che porteremo avanti, sulla campagna che ci aspetta. All'ultimo sangue. Siamo in una guerra. Siamo con l'elmetto, così come siamo partiti. Chi è dentro il MoVimento e non condivide questi significati e fa domande su domande e si pone problemi della democrazia del MoVimento va fuori! Va fuori dal MoVimento. Non lo obbliga nessuno. E andranno fuori.

Gli ho lasciato un commento, perché spero proprio che la comunità che si sta raccogliendo intorno a Grillo si riveli in grado di proporre veramente un nuovo modo di vivere la società. Purtroppo per ora e in questa vicenda non c'è tanta novità.
Così gli ho scritto :



Veramente peccato per questa uscita!
Anche se può essere comprensibile il bisogno di salvaguardare l'energia per poterla spendere in modo efficace, tuttavia in questa reazione non riesco a trovare nulla di diverso da quanto ha fatto per anni un Berlusca qualunque, che manovra le persone e afferma : o sei con me o sei un comunista (cioè contro di me).

Non c'è nulla di nuovo in questo modo di fare.
Nè politicamente.
Abbiamo fin troppi partiti di proprietà di singoli, altro che UNO VALE UNO!
Nè socialmente.
Sai in quante aziende il capo è tanto indiscutibile quanto circondato da lecchini e parassiti annoiati!
E' veramente un peccato, perchè C'E' VERAMENTE BISOGNO DI QUALCOSA DI NUOVO.
Ma caro Beppe, non sei affatto nuovo se alle domande sgradite rispondi anche tu, noiosamente, con la querela.
Basterebbe rispondere nel contenuto, o no?!
Anche se le domande fossero faziose, che accidenti importa. Ci vogliono risposte nel contenuto e coerenti.
In quanti ti hanno dato del fazioso, e nonostante questo hai continuato a fare domande e a pretendere risposte.
Perchè allora tu ti stai negando di fronte a domande che sono del tutto lecite? Perché non rispondi in merito a dove vanno i soldi? Di quale trasparenza sei il paladino ?!
E poi
Non ti sembra che il mondo sia già fin troppo pieno di guerre? Non ti sembra che ci sono già troppi muri contro muri?
Se il cambiamento può avvenire solo attraverso la guerra, allora che cosa ci facciamo con queste "novità"?
Tutti orientati verso internet e l'on-line, ma per comunicare cosa? Per ottenere cosa? Per andare dove?

Io credo che tu debba scegliere, caro Beppe, se il partito (o movimento, o come lo vuoi chiamare) è roba tua, è una tua proprietà, oppure lo ritieni una comunità dove veramente ciascuno vale uno, te compreso.
Personalmente spero proprio che tu scelga per la comunità.
Per non perdere quell'idea portentosa che è trasportata appunto da: "uno vale uno"!

Nessun commento: